Messa e flash mob, in occasione della giornata nazionale delle cure palliative. L’associazione Arca condivide l’iniziativa che da anni viene portata avanti dal personale sanitario dell’hospice di Giussano, guidato dal dottor Matteo Beretta, in occasione della festa di San Martino. Domenica 13 novembre si svolgerà in basilica una funzione religiosa, presieduta da don Sergio Stevan in ricordo di tutti gli ospiti che sono stati accompagnati nell’ultimo tratto della vita dallo staff della struttura e dai camici arancioni.
Oltre alla messa si svolgerà anche un flash mob, durante il quale i volontari dell’associazione Arca, che operano da 15 anni nella struttura di via Milano, festeggeranno la giornata nazionale delle Cure palliative, di cui San Martino è il patrono.
L’appuntamento sarà sempre per domenica 13 novembre: si inizierà attorno alle 10.30 in piazza San Giacomo con l’ evento, promosso dalla Federazione Cure Palliative. «Prendi il filo e danza con noi», questo il titolo dell’iniziativa che intende sensibilizzare attraverso il flash mob, l’importanza delle cure palliative, cure destinate alle persone di ogni età, affette da malattie inguaribili, che si trovano in hospice, aiutate a vivere con sintomi controllati e calore umano fino all’ultimo giorno. Protagonisti di questo momento, fatto di danza, musica e un lungo filo arancione che simbolicamente diventerà una trama per tessere il mantello di San Martino che avvolge e protegge, saranno proprio i volontari di Arca. In piazza ci sarà anche il banchetto dei camici arancioni che oltre a distribuire materiale informativo, distribuiranno anche i biscotti a forma di mantello, simbolo della giornata. Al termine del flash mob alla quale sono invitati i cittadini, si svolgerà la messa in basilica, alle 11.30, momento commemorativo per tutti gli ospiti dell’hospice che non ci sono più e le loro famiglie.
«Le cure palliative sono un diritto garantito, si possono ricevere gratuitamente a casa, in hospice, in ospedale, in Rsa – sottolinea la dottoressa Annamaria Colombo, presidente dell’associazione – la giornata di San Martino rappresenta l’occasione per sensibilizzare a sostenere questo diritto».